Frenare la rovinosa corsa al subappalto: Il protocollo firmato a Cattolica, provincia di Rimini, il 22 marzo scorso – tra l’amministrazione comunale e i sindacato di categoria e riguardante la costruzione di una nuova scuola – rappresenta un argine significativo ad una delle conseguenze più importanti del nuovo Codice degli Appalti il cosiddetto subappalto a cascata.
“Per alcune attività sarà vietata tale modalità di subappalto, tenendo conto dell’esigenza di rafforzare le tutele per la salute e sicurezza e per evitare il rischio di infiltrazioni criminali – spiegano i sottoscrittori del Protocollo di Cattolica – tale divieto sarà previsto per le attività legate al movimento terra, alle opere in calcestruzzo, cemento e lavori di demolizione”. Oltre a questa importante ed innovativa disposizione preventiva– tra le prime e significative in Italia – il protocollo sancisce, tra gli altri, ulteriori principi quali l’obbligo di applicare i contratti collettivi stipulati dalle associazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori comparativamente più rappresentative, la clausola sociale in caso di cambio di appalto, la responsabilità solidale in caso di mancato pagamento delle retribuzioni, vincoli più stringenti alle imprese per quanto attiene la salute e sicurezza sul lavoro e il divieto di affidamento al massimo ribasso.