La realizzazione dei 7.500 nuovi alloggi per studenti universitari, la cui realizzazione è slittata al prossimo settembre, e i piani di valorizzazione del verde urbano (vedi qui), cioè gli 1,65 milioni di alberi che le Città metropolitane avrebbero dovuto piantare entro fine anno, sono alcune delle questioni che stanno mettendo a rischio lo sblocco dei 19 miliardi della terza rata del Pnrr. Un’altro punto è la riforma delle concessioni portuali che non prevede una durata massima predefinita delle concessioni e non assegna il controllo a un’Authority.  La situazione è resa ancora più tesa dall’allarme della Corte dei conti Ue che ha rilevato l’assenza di controlli puntuali su come gli Stati membri spendono. fonte qui

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